Per la saldatura dei metalli esistono vari processi che prevedono modalità e tecnologie diverse, a seconda del tipo di materiale da lavorare. Saldature ad elettrodo rivestito, MIG, TIG, sono solo alcune tra le tecniche di saldatura più diffuse; ognuna ha le proprie caratteristiche e lavora su materiali e spessori specifici.
Elettrodo rivestito.
Si tratta del procedimento più antico di saldatura, quello più versatile e flessibile. Conosciuta anche come saldatura MMA (Manual metal Arc), questo metodo prevede l’utilizzo manuale di un elettrodo rivestito (esistono centinaia di elettrodi: di tipo basico, ossidante, acido..ecc) che fonde il materiale che andrà a saldare il pezzo in lavorazione. È un processo piuttosto lento e minuzioso poiché è necessario rimuovere gli scarti dell’elettrodo dopo ogni passata ma assicura una fusione precisa e ottimale.
Utilizzato con la maggior parte dei materiali questo processo è particolarmente adatto a spessori fino a 35mm.
MIG/MAG
Nella saldatura MIG/MAG, conosciuta anche come saldatura a filo continuo, si utilizza un arco elettrico tra il filo pieno e il pezzo da saldare. Tramite la copertura di gas attivo (MAG Metal-arc Active Gas) o inerte (Metal-arc Inert Gas), la fusione risulta più pulita e produttiva, poiché questa tecnica non prevede alcun materiale di scarto. L’operatore quindi non deve fermarsi per rimuovere le scorie o cambiare l’elettrodo.
Questa tecnica viene solitamente utilizzata per metalli leggeri, leghe di nikel e titanio o per strutture in alluminio o leghe di alluminio, con uno spessore tra 0,8 e 10 mm.
TIG
Il procedimento TIG (Tungsten Arc Welding) usa un elettrodo non fusibile in tungsteno con la protezione di un gas inerte. Questo processo di saldatura non richiede pulizia, la scoria è nulla e garantisce saldature di ottima qualità. È particolarmente indicato per le saldature di alluminio e acciai inossidabili di piccole dimensioni, fino a uno spessore di 2-3 mm.
Ci sono macchine utensili specifiche per ognuna di queste tecniche, ma i risultati che si ottengono con una saldatrice manuale sono nettamente superiori per quanto riguarda la qualità di fusione e la precisione. Proprio per questo motivo, nel nostro laboratorio abbiamo deciso di effettuare esclusivamente saldature fatte a mano.
