La piegatura: quali accorgimenti adottare per una piegatura perfetta
Ancora una volta vogliamo portarvi all’interno della parte più operativa di Aulona, dove ogni giorno modelliamo e lavoriamo i prodotti per i nostri clienti.
In particolare vogliamo parlarvi della piegatura e dell’attenzione che bisogna porvi per evitare errori che possano pregiudicare il risultato finale.
Quando ci adoperiamo, con le nostre presse, alla piega di un componente, dobbiamo aver chiara l’esistenza del così detto “ritorno elastico”, un fenomeno che dipende dall’elasticità residua del materiale e che può determinare un angolo di piegatura superiore anche di 3 gradi.
Per ovviare a questo fenomeno, solitamente si compensa piegando il profilo con un angolo più acuto. Solo l’esperienza porta a prevedere queste situazioni e a prendere i dovuti accorgimenti, uno soprattutto fondamentale: fare un test con un campione.
Il secondo punto al quale prestare molta attenzione è la pressa perché, per ovvie ragioni fisiche, l’acciaio che piega altro acciaio potrebbe avere una deflessione. Anche in questo caso entrano in gioco le caratteristiche del materiale, l’esperienza e la conoscenza della propria pressa.
Ultimo punto, ma non meno importante riguarda le condizioni sia ambientali in cui si lavora che le caratteristiche del materiale, perché l’acciaio è un materiale “vivo” e la piegatura sicuramente ne risente.
